Che cos’è la menopausa?
La menopausa è un momento fisiologico della vita della donna che coincide con il termine della sua fertilità e non è una malattia. In genere si verifica tra i 45 ed 55 anni di età, ma può manifestarsi anche più
precocemente o tardivamente.
Nello specifico, la menopausa corrisponde al periodo in cui i cicli mestruali mancano da 12 mesi consecutivi. In questo periodo, le ovaie cessano la loro attività, non producono più follicoli ovarici e di conseguenza nemmeno gli estrogeni. Da ciò possono derivare disturbi e sintomi, sia di natura neurovegetativa come vampate di calore, sudorazioni profuse, palpitazioni e tachicardia, disturbi del sonno, sbalzi della pressione arteriosa, secchezza vaginale e prurito genitale, sia di natura psico-affettiva come irritabilità, umore instabile, ansia, demotivazione, disturbi della concentrazione e della memoria, diminuzione del desiderio sessuale. Il calo degli estrogeni può portare a un aumento del rischio cardiovascolare (ipertensione e malattie coronariche) e a patologie osteoarticolari come l’osteoporosi.
Come può l’osteopatia aiutare le donne in questo periodo?
L’osteopatia interviene sollecitando le risorse personali della donna, stimolando la sua capacità di autoregolazione per un nuovo equilibrio psico-fisico.
I disturbi legati alla menopausa sono per lo più di tipo neurovegetativo ovvero dipendono dal Sistema nervoso autonomo neurovegetativo (SNV), che controlla e regola le funzioni automatiche del nostro
organismo, come ad esempio il ritmo respiratorio, la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa, la digestione, la temperatura del corpo, il ritmo sonno-veglia. Il sistema nervoso autonomo è localizzato
prevalentemente a livello della zona laterale alle vertebre cervicali e dorsali e nella regione del cranio e dell’osso sacro. Per cui alterazioni della mobilità vertebrale e cranio-sacrale possono determinare distonie
neurovegetative che si manifestano con i sintomi sopracitati. L’osteopatia tratta queste restrizioni di mobilità ristabilendo una buona funzionalità delle strutture articolari e nervose.
L’osteopatia inoltre attraverso tecniche mirate e dolci può intervenire inoltre sul riequilibrio ormonale della donna, diminuendo i sintomi legati a sbalzi ormonali.
Ci sono anche altri suggerimenti utili da seguire durante la menopausa?
Certo, ci sono. Tra questi ricordiamo l’attività fisica costante per prevenire l’osteoporosi e migliorare i sintomi legati alla sfera psico-affettiva, una buona consapevolezza alimentare per evitare i comuni errori
nutrizionali che peggiorano lo stato di salute fisica e mentale, controlli medici endocrinologici e ginecologici, indagini strumentali periodiche come la mammografia e la MOC, che serve a misurare la quantità di calcio presente nelle ossa.
Non bisogna comunque dimenticare che la menopausa, come tutte le fasi di cambiamento nella vita, ha bisogno di tempo per essere elaborata e porta con sé anche risvolti molto positivi come nuove
consapevolezze, maggiore coscienza di sé, nuovi interessi e progetti.
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